Pohod za mir: nagovor predsednika SKGZ Rudija Pavšiča
Nagovor predsednika SKGZ Rudija Pavšiča na pohodu za mir v Trstu 1.januarja 2009
Decembra lani smo se spomnili 60. obletnice sprejema Splošne deklaracije človekovih pravic Organizacije Združenih Narodov. V njej so začrtane osnovne človekove pravice in iz nje izhajajo smernice pravičnega sobivanja med ljudmi različnih jezikovnih, narodnostih, verskih, nazorskih in drugih prepričanj. Il nuovo millennio ha portato problemi nuovi, nuovi scontri e tensioni sempre più esasperate. In questo senso mi associo alle parole di uno dei più alti rappresentanti dell'ONU ed oggi presidente della Repubblica di Slovenia, Danilo Tűrk. L'ottimismo portato vent'anni fa dalla fine della guerra fredda è stato di breve durata. Il mondo intero si è dovuto nuovamente arrendere alla brutalità delle guerre, delle pulizie etniche ed ai genocidi. Innumerevoli casi di atti di brutalità e violazioni dei diritti umani sono divenuti oramai una consuetudine ed è pertanto attualissimo il pensiero di Thomas Jefferson, secondo il quale colui che sacrifica una parte della propria libertà per un po' di sicurezza alla fine perde entrambe. Il pericolo di discriminazioni razziali è sempre maggiore, soprattutto nei confronti degli immigrati ed alcune minoranze in senso lato del termine. Ai pregiudizi del passato si aggiungono oggi intolleranze di vario genere ed un nuovo concetto di odio che innesca nuovi fondamentalismi e una sempre maggiore aggressività. Tutto ciò rappresenta una seria minaccia per la pace ed è nostro dovere quello di cercare e trovare risposte adeguate. Siamo entrati in un periodo di crisi economica che si preannuncia molto difficile soprattutto per le fascie piu deboli che saranno ancor di più emarginate e sottomesse a questo mondo carico di egoismo esasperante in cui la solidarietà e un valore sempre piu raro. Difendersi dalla crisi economica, come ha sostenuti ieri sera il presidente Giorgio Napolitano, vuol dire essere capaci di unire tutte le forze, di valorizzare le energie vitali, di superare le debolezze. Se sapremo fare questo la crisi diventerà l’occasione per costruire un’Italia migliore, più giusta, più forte, più efficiente. Queste scelte devono essere fatte con l’Europa e nel quadro internazionale, per concorrere a«definire nuove regole capaci di assicurare uno sviluppo sostenibile e di porre fine alla frenesia finanziaria che ha provocato stravolgimenti e conseguenze così gravi». I diritti umani vanno mantenuti attraverso l'impegno per la loro concretizzazione. Impegno che non si deve mai fermare e mai dobbiamo permettere il suo regresso. La Dichiarazione universale dei diritti umani, di cui ricordiamo i 60 anni, è un presupposto basilare per garantire la pace e la convivenza. Dimenticare e non tenere conto di questi concetti significa un passo verso la barbarie. Človekove pravice so vrednota, ki zahtevajo eno samo pot, to je pot solidarnosti in velike človeške občutljivosti. Prizadevanje za njeno uresničitev ne sme nikoli zastati. Zlasti pa ni mogoče dopustiti nazadovanja. Univerzalna deklaracija človekovih pravic je postavila mejnik. Pot nazaj je pot v barbarstvo. Spoštovani, današnji Pohod za mir predstavlja kamenček v mozaiku prizadevanj, da bi se postavili po robu novim napetostim in vse večjemu egoizmu, ki načenjata in uničujeta osnovne moralne in etične vrednote. Trudimo se in delajmo v smeri miru. In danes smo se tu zbrali, da to povemo glasno in prepričano. Cari amici, la Marcia per la pace vuole essere un contributo nel fronteggiare la nuova barbarie ed un sempre maggiore egoismo che stanno intaccando e distruggendo i principali valori etici e morali delle persone e delle comunità. Lavorare per la pace per noi che siamo l’espressione della comunità slovena a Trieste, significa pure cercare il dialogo e intrecciare nuovi rapporti di amicizia e collaborazione. La diversità linguistica rappresenta per questa città una grande ricchezza che va sostenuta. Superiamo le difficoltà del passato e sfruttiamo le molteplici occasioni che ci vengono offerte. Ed è anche questo il senso della nostra presenza qui oggi. Grazie e buon anno a tutti – Srečno novo leto.