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Presentazione del libro Donne e confini (Ženske in meje)

Nell’ambito del festival Slofest si terrà domenica, 19 settembre, alle ore 12, nella tensostruttura in Piazza Sant’Antonio Nuovo a Trieste, la presentazione del libro Donne e confini (Ženske in meje), dell’autrice Marta Verginella.

Sulla monografia (edita da Manifestolibri, 2021) dialogheranno con l’autrice la giornalista Martina Vocci, la regista Nadja Velušček e la giornalista Barbara Gruden. L’incontro sarà moderato dal caporedattore del Primorski dnevnik Igor Devetak.

L’evento si svolgerà in lingua italiana e in lingua slovena, sarà a disposizione dei partecipanti il servizio di interpretariato. L’accesso all’area dell’evento sarà consentito esclusivamente ai possessori del certificato digitale europeo anticovid (green pass).

La storia dei confini sul suolo europeo alterna periodi di stabilità a conflitti. A epoche favorevoli alla loro costruzione, ne sono seguite altre in cui il loro attraversamento e abbattimento si sono resi più necessari. La diffusione del COVID-19 ha imposto repentinamente numerose limitazioni alla circolazione delle persone anche in quelle aree che erano diventate faticosamente valicabili.

L’esperienza delle limitazioni alla mobilità e della quarantena sul confine italo sloveno hanno portato l’autrice a mettere in luce le forme di attraversamento e di limitazioni della mobilità femminile tra Otto e Novecento, tra la città e la campagna, tra il mondo di lingua slovena e quello italiano, tra la Venezia Giulia e l’Egitto, tra la Jugoslavia di Tito e l’Italia.

Nella varietà delle forme di mobilità delle donne emergono i tentativi di controllo,la paura dei contagi e delle  contaminazioni culturali ma anche la spinta a uscire dalle mura domestiche per cercare e inventare necessarie risorse di sostentamento.

Non solo nella Storia, ma anche nella quotidianità dell’autrice i confini diventano luoghi di prova, di debolezza e di forza.  (sinossi tratta dal sito della manifestolibri)

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